Guidare cambiamenti e promuovere l'innovazione è cruciale per il successo. Questo articolo mostra come Synergie Hred usa la leadership multidimensionale per far prosperare persone e organizzazioni.
Game Changer Index (GCI)
Iniziamo dallo strumento di valutazione del potenziale delle persone, del team e dell’intera organizzazione in termini di prontezza, agilità ed efficienza nei processi di cambiamento ed innovazione.
Il Game Changer Index (GCI) identifica e valorizza cinque profili chiave all'interno delle organizzazioni. Questi profili rappresentano diverse inclinazioni, competenze e approcci alla leadership, ciascuno con un ruolo unico nel guidare il cambiamento e l'innovazione:
1. Game Changer: visionario e innovativo, capace di leggere i trend, anticipa e propone il cambiamento, proponendo idee rivoluzionarie.
2. Strategist: abile nel pianificare strategie a lungo termine, trasforma le idee rivoluzionarie in opportunità, definendo e comunicando la direzione e il focus.
3. Implementer: focalizzato sull'azione e l'esecuzione, trasforma la strategia in realtà operativa attraverso una gestione efficace dei processi.
4. Polisher: orientato alla qualità, si assicura che i progetti siano completati con precisione e che i miglioramenti continui siano sempre parte del processo evolutivo dell’organizzazione.
5. PlayMaker: abile nel costruire relazioni e nel facilitare la collaborazione, coinvolge diversi stakeholder nei processi di co-creazione del cambiamento.
Lo sviluppo della leadership multidimensionale
La leadership multidimensionale si basa sulla combinazione delle competenze e delle prospettive dei profili GCI.
Permette di valorizzare e integrare i diversi profili per affrontare le sfide del cambiamento e dell'innovazione in modo olistico e sostenibile. Ed è proprio questo l’obiettivo dei nostri progetti di consulenza strategica.
Un altro aspetto fondamentale della leadership multidimensionale è la responsabilizzazione integrata. Si tratta di un approccio sistematico in cui tutti i membri dell’organizzazione agiscono con responsabilità e in modo coordinato rispetto al miglioramento continuo, all’innovazione e alla sostenibilità.
Recentemente abbiamo utilizzato questo modello e il GCI per mappare e sviluppare il potenziale di un team manageriale di un’organizzazione che sta gestendo un processo di change management.
In seguito all’assessment, abbiamo iniziato percorsi di sviluppo del potenziale e di costruzione di una cultura della responsabilizzazione integrata e del miglioramento continuo.
Sono stati coinvolti manager e leader insieme ai loro team, attivando il dialogo e progetti tra diverse funzioni e a diversi livelli dell’organizzazione.
Cosa hanno scoperto i nostri clienti?
“Conoscere il proprio potenziale e il potenziale dei colleghi incrementa notevolmente la collaborazione, migliora i processi comunicativi e decisionali”. Parola di CEO.
In seguito, alcune caratteristiche dei profili GCI del team manageriale.
Game Changer: guidare l'innovazione
I Game Changer sono leader visionari che immaginano il futuro e propongono idee rivoluzionarie. Essi giocano un ruolo cruciale nel promuovere l'innovazione all'interno dell'organizzazione.
- Ruolo nell'innovazione: i Game Changer sfidano lo status quo e spingono l'organizzazione a esplorare nuove possibilità. La loro capacità di vedere oltre l'orizzonte immediato permette di anticipare tendenze e opportunità future.
- Impatto sulla sostenibilità: promuovendo soluzioni innovative, i Game Changer indirizzano l'organizzazione verso pratiche sostenibili (l'adozione di tecnologie green e modelli di business circolari).
Strategist: pianificare il futuro
Gli Strategist sono esperti nella formulazione di piani a lungo termine che allineano le iniziative con gli obiettivi organizzativi. Essi garantiscono che l'innovazione sia strategicamente guidata.
- Ruolo nella pianificazione: gli Strategist analizzano il contesto competitivo e, insieme al team Corporate, facilitano la definizione di piani strategici realistici e attuabili.
- Impatto sulla sostenibilità: includono la sostenibilità nelle strategie aziendali, assicurando che le iniziative di cambiamento considerino l'impatto ambientale e sociale.
Implementer: far accadere la strategia
Gli Implementer sono i leader orientati all'azione che trasformano le strategie in realtà operativa. Essi si concentrano sull'esecuzione efficiente dei piani d’azione.
- Ruolo nell'esecuzione: gli Implementer che gestiscono i progetti e i processi sanno come delegare, come gestire i colli di bottiglia e distribuire maggiormente la leadership. Conoscono la forza del mantra “smetti di iniziare e inizia a finire”.
- Impatto sulla sostenibilità: attraverso una gestione efficiente delle risorse, gli Implementer lavorano in sinergia con gli altri profili per definire pratiche operative sostenibili, riducendo sprechi e ottimizzando l'uso delle risorse.
Polisher: perfezionare i processi
I Polisher sono orientati alla qualità e si concentrano sul perfezionamento continuo dei processi e dei prodotti.
- Ruolo nel miglioramento continuo: i Polisher si assicurano che ogni progetto sia completato con un alto livello di precisione e qualità. Essi promuovono una cultura del miglioramento continuo all'interno dell'organizzazione, ma spesso sono visti come “controllori” o “rallentatori” dei processi. Abbiamo aiutato loro ad accreditarsi nel ruolo e assistito i loro colleghi a comprendere e sviluppare un mindset della qualità e della sicurezza.
- Impatto sulla sostenibilità: migliorando continuamente i processi, i Polisher contribuiscono a rendere l'organizzazione più efficiente e sostenibile, riducendo l'impatto ambientale e migliorando le pratiche operative.
PlayMaker: facilitare la collaborazione
I Play Maker sono i leader abili nel costruire relazioni e nel facilitare la collaborazione tra i membri del team. Essi creano un ambiente di lavoro coeso ed una cultura dell’inclusione delle diverse prospettive dei profili GCI.
- Ruolo nella collaborazione: i Play Maker promuovono la comunicazione aperta e il lavoro di squadra, creando un ambiente in cui tutti i membri del team possono contribuire e collaborare efficacemente. Tuttavia, i Play Maker tendono ad accontentare tutti, generando confusione. Li abbiamo aiutati a comprendere la differenza tra consenso e assenso nel processo decisionale.
- Impatto sulla sostenibilità: un ambiente di lavoro collaborativo facilita l'adozione di pratiche sostenibili.
Benefici della leadership multidimensionale
L'adozione del framework della leadership multidimensionale ha portato numerosi benefici:
- Miglioramento della performance: avere dei leader più agili e inclusivi, che facilitano il cambiamento, ha migliorato significativamente le performance e la motivazione delle persone.
- Quality & Safety: la promozione di una cultura della responsabilizzazione integrata e del miglioramento continuo ha contribuito allo sviluppo del mindset della qualità e della sicurezza.
- Aumento della retention dei dipendenti: il percorso con noi ha permesso di intervenire sull’ambiente di lavoro e sul modo in cui fluisce il lavoro. Abbiamo facilitato la costruzione di un ambiente positivo e inclusivo, ricco di significato, riducendo i tassi di turnover.
- Sostenibilità: integrare la sostenibilità nelle strategie e nelle operazioni aziendali ha migliorato la reputazione e l’attrattività del brand.
Conclusione
Nei progetti di consulenza strategica, Synergie Hred utilizza il modello della leadership multidimensionale per integrare visioni strategiche, competenze operative e intelligenza emotiva, creando un ambiente in cui l'innovazione prospera e la sostenibilità diventa una priorità condivisa.
A cura di Daniela Chiru, Game Changer e Strategist, Team Leader HRED Corporate